Termostato
Termostato per la produzione di materiale di riempimento
Plasmafiller: gel di plasma per il ringiovanimento della pelle
Il riempimento al plasma è una tecnica in cui l'autoplasma ricco di piastrine riscaldato viene iniettato nelle aree delle pieghe nasolabiali, nelle rughe orizzontali del mento e nei lobi delle orecchie. L'effetto del "filler delle rughe" dura da 3 settimane a 2 mesi, è sicuro per i pazienti, non provoca reazioni allergiche e nessun gonfiore grave.
Ottenere il gel di plasma: L'autoplasma piastrinico si ottiene secondo la tecnologia PRP, il plasma si prende con una siringa normale (si consiglia di utilizzare una siringa tricomponente sistema LuerLock per 2-2,5 ml), poi si mette la siringa senza l'ago in un termostato speciale per 12 minuti. Dopo il riscaldamento, si forma un gel di plasma nella siringa, che deve essere somministrato attraverso una cannula 23-25 G, lunghezza 5-7 cm. Il prodotto finito viene iniettato in tecnica lineare (zona delle pieghe nasolabiali, rughe profonde del mento), in tecnica a bolo (zona del lobo dell'orecchio, rughe del mento) e in tecnica a ventaglio. Dopo l'iniezione, è necessario un leggero massaggio a bassa intensità. Una nuova iniezione del farmaco è consentita dopo 2 settimane.
Questo trattamento permette la correzione dei cambiamenti di volume nel terzo inferiore del viso per ottenere un "look naturale" ed è anche adatto ai pazienti che sono allergici all'acido ialuronico. Plasmofilling e PRP possono essere eseguiti in un'unica procedura, consentendo un "ringiovanimento stereo del viso".
Il gel di plasma (plasma filler) è una nuova tecnologia in cui l'autoplasma riscaldato e ricco di piastrine viene iniettato nelle aree delle pieghe nasolabiali, nelle pieghe orizzontali del mento e nei lobi delle orecchie. Questo metodo è meglio combinato con il PRP per il ringiovanimento del viso.
La procedura è sicura per i pazienti, non causa reazioni allergiche o gravi gonfiori.
Ottenere il plasmogel: L'autoplasma piastrinico è ottenuto dal medico con la tecnica PRP. Il sangue viene poi prelevato in una siringa senza ago e messo in un termostato. Dopo il riscaldamento in una siringa, il plasmogel viene prodotto e iniettato nella zona delle pieghe nasolabiali, in una profonda piega del mento, utilizzando una tecnica lineare. La tecnica del bolo è utilizzata nelle seguenti aree: zona del lobo dell'orecchio, piega del mento.